Ariano Irpino: la città dei musei

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Il centro urbano di Ariano Irpino conserva, tutt’oggi, interessanti siti. Una visita potrebbe partire dal castello, di forma trapezoidale, con quattro torri troncoconiche. Intorno all’attuale piazza Plebiscito si snoda un interessante percorso a piedi tra luoghi di culto e d’arte, a partire dalla cattedrale e dagli annessi locali curiali.

Il Museo degli argenti, sito nei locali della curia vescovile, conserva arredi sacri, donazioni di vescovi ed artisti. All’interno della sede vescovile, si può ammirare, in una sala di rappresentanza, una tela raffigurante l’Annunciazione, del pittore fiammingo Cobergher (1561-1634). Un archivio diocesano in via di allestimento ed una moderna biblioteca completano il patrimonio diocesano e la visita al palazzo. All’uscita dal palazzo vescovile prima di visitare la cattedrale, merita una deviazione, una spettacolare vista dall’alto. Scalini ripidi, chiocciole, rampe portano al campanile della cattedrale che sovrasta piazza Plebiscito che fino al 1500 conservava giardini, orti e vigneti.

Proseguendo, si raggiunge la cattedrale, che giace tra questi tre colli e serba al suo interno alcuni gioielli. La costruzione iniziale, sorta sui ruderi di un tempio dedicato ad Apollo, risale al X secolo, conserva un’interessante facciata in stile romanico a capanna, in pietra arenacea verde di Roseto, mentre l’attuale accesso a gradinate ottocentesche è un rifacimento conseguente ad uno dei tanti sismi. Il rinascimentale barocco che contraddistingue la costruzione convive con altro: il battistero del 1076, come testimoniato dall’iscrizione frontale. Entrando si nota la struttura a tre navate che terminano verso il presbiterio a croce latina. Tra i tesori custoditi al suo interno, il reliquario delle Sacre Spine della corona di Cristo, donato alla città dal re Carlo d’Angiò quale segno di riconoscenza per la fedeltà alla corona angioina mostrata dagli arianesi nel 1255 durante la distruzione operata dalle milizie di Manfredi di Svevia.

La visita continua al Museo archeologico, custode di molti reperti provenienti dalla Starza (forni per la lavorazione del metallo, tazze carenate, ceramiche, corredi funerari, vasellame di bucchero, utensili vari) e dall’Aequum Tuticum dove in località S. Euleterio sorgeva un importante centro osco.

Il Museo Civico, custodisce invece una vasta ed interessante raccolta di manufatti dell’arte della maiolica locale che colloca Ariano Irpino tra le Città della Ceramica. Si tratta di un vero e proprio Museo della ceramica, testimonianza della grande arte arianese tra tracce di maestranze e botteghe, motti di spirito e goliardia tutta arianese. Nel centro antico sono diverse le botteghe della ceramica che certamente sapranno incuriosire ed attirare con le tante riproduzioni di pezzi storici dell’arte arianese, accanto ad originali e moderne produzioni. Un ulteriore museo del territorio arianese, è il Museo Giuseppina Arcucci, intitolato alla suora che fondò l’istituto delle Suore dello “Spirito Santo”, per l’educazione della gioventù femminile ed il sollievo di ogni povertà. Operò presso la pia casa d’istruzione e lavoro sorta ad Ariano nel 1877, nel precedente monastero cassinese del SS. Salvatore. Di recente apertura il primo nucleo del Museo della Civiltà Normanna allestito nelle sale del Castello di Ariano. Il progetto didattico-espositivo curato dal Centro Europeo Studi Normanni (CESN) è costituito da una raccolta di monete del Regno e di epoca medioevale, pergamene, cinquecentine, incisioni, residui di armi da taglio d’epoca, un piatto argenteo di evangelario e materiali lapidei. Importanti riproduzioni come quella del mantello di Ruggero II. Presso l’istituto di ricerca Biogem è possibile visitare il Museo Biogeo, museo di storia della terra e della vita.

Ariano Irpino è Città dell’olio, non dimenticate di assaggiare l’extravergine di oliva ottenuto dalla pregiata cultivar Ravece.

Diversi gli itinerari, lungo un tratto del suggestivo tratturo Pescasseroli-Candela, il primo da percorrere a piedi porta da Ariano alla vicina Zungoli nella Valle del Cervaro, il secondo da risalire in mountain bike, conduce a Casalbore e Buonalbergo nella valle del Miscano.

Il calendario: i riti, le feste, le tradizioni
Dal 31 luglio al 3 agosto “Ariano International Film Festival” (concorso cinematografico internazionale)
8-9 agosto “Vicoli ed arte”
Dall’11 al 13 agosto “Rievocazione delle sacre spine”
Agosto “Ariano folk festival” (festival di world music)
Agosto “Festa della pizza”
Dicembre “EX OLIVIS – Settimana dell’Olio di Ravece”

Prodotti Tipici
Olio extravergine di oliva Irpinia-Colline dell’Ufita (DOP)
Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT): Caciocavallo irpino di grotta – Caciocavallo podolico – Pecorino di lauticada – Fiordilatte – Scamorza – Treccia – Soppressata irpina – Zuppa di soffritto – Capicollo – Aglio bianco dell’Ufita – Pera Sant’Anna – Pera spina – Mela San Giovanni – Ciliegia melella – Ciliegia San Pasquale – Miele millefiori – Miele di sulla – Miele di acacia
Altri prodotti: Pasta fresca – Pasta secca (da semole di grano duro)

Come arrivare ad Ariano Irpino

Altitudine: 817 metri s.l.m.
Superficie: 185,52 kmq
Popolazione: 22885
www.comune.ariano-irpino.av.it

Coordinate
Latitudine 41° 9’9.67″ N
Longitudine 15° 5’19.20″ E

In auto
Autostrada Napoli-Canosa (A16), uscire al casello di Grottaminarda, immettersi sulla SS.90 e seguire le indicazioni per Ariano Irpino, a 13 km dal casello
Dista 53 km da Avellino (via autostrada)

Dove dormire ad Ariano Irpino

Alberghi
Incontro****
C.da Foresta
Tel. (+39) 0825891250
www.hotelincontro.it

Kristall****
Via Serra
Tel. (+39) 0825891187
www.kristallhotel.net

Kristall Palace****
Via Fontana Angelica
Tel. (+39) 0825892265
www.hotelkristallpalace.com

Fontana del Re***
Corso Vittorio Emanuele, 1
Tel. (+39) 0825827956
www.fontanadelre.it

Life***
Via Santa Barbara
Tel. (+39) 0825891060
www.lifehotel.it

Villa Sorriso***
Via Scarnecchia
Tel. (+39) 0825891450
www.villasorrisohotel.it

Agriturismi
Antica Tuticum
Contrada Camporeale,78
Tel. (+39) 0825825270 – (+39) 3389722745

Antichi sapori
Via Monticchio, 4
Tel. (+39) 0825827339

Antico Mulino
Via Ficucelle, 13
Tel. (+39) 0825819368 – (+39) 3396687930
www.antico-mulino.com

Antiqua Tempora
Via S. Barbara, 59
Tel. (+39) 0825891236 – (+39) 3336311003

Colli La Pezza
C.da S. Barbara, 31/a
Tel. (+39) 0825891483 – (+39) 3395372811
www.collilapezza.it

Il Focolare
C.da Orneta
Tel. (+39) 0825820921 – (+39) 3382911363

La Colombaia
Via S. Barbara
Tel. (+39) 0825891693 – (+39) 3393631764

La Lanterna
S. Nicola a Trignano, 17
Tel. (+39) 0825876018 – (+39) 3355893539

Regio Tratturo
C.da Camporeale
Tel. (+39) 0825881407
www.regiotratturo.com

Tenuta Macchiacupa
Contrada Camporeale – SS 90 bis km 41+900
Tel. (+39) 0825825275 – (+39) 3393612826
www.macchiacupa.it

Torreamando
Via Manna, 116
Tel. (+39) 0825891132 – (+39) 3398600355
www.torreamando.it

Tre Colli
C.da Turchiciello, 19
Tel. (+39) 0825827130
www.agriturismotrecolli.it

Affittacamere
La Casa di Ninna
Via Foresta, 3
Tel. (+39) 0825891857

La Locanda del Seminario
Via Mancini, 8
Tel. (+39) 0825872196

La Masseria dei Briganti
Contrada Camporeale, 148
Tel. (+39) 0825881266

La Torre Normanna
Via De Sabramo
Tel. (+39) 0825 871130 – (+39) 3351337824
www.latorrenormanna.it

Villa Elena
Via Santa Barbara, 27
Tel. (+39) 0825891201

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About Author

Irpino, avellinese, ideatore di viaggioinirpinia.it. Il progetto connubio ideale tra le esperienze professionali maturate negli anni e la passione, è alimentato dalla profonda conoscenza della propria terra!! E' direttore tecnico di agenzia viaggio ed accompagnatore turistico.

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