La Castagna di Montella IGP

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Prodotto ad Indicazione Geografica Protetta dal 1996, la Castagna di Montella IGP, secondo il disciplinare è composta per il 90% dalla varietà “Palummina” e per il restante 10% da altre varietà, in particolare dalla “Verdola”. La Castagna di Montella ha una pezzatura media o medio-piccola (75-90/Kg), è di forma prevalentemente rotondeggiante, un pericarpo sottile, di colore marrone chiaro, e presenta un seme di polpa bianca, croccante e di gradevole sapore dolce.  Le condizioni ambientali e di coltura dei castagneti da frutto destinati alla produzione della Castagna di Montella sono i castagneti da frutto ubicati dai 500 ai 1.000 metri s.l.m..

L’area di produzione coinvolge i comuni di Montella, Bagnoli Irpino, Cassano Irpino, Nusco, Volturara Irpina e parte del comune di Montemarano. Può essere commercializzata fresca o anche allo stato secco: in guscio, sgusciata intera o sfarinata. Viene utilizzata per le tipiche “castagne del prete“, castagne in guscio essiccate su graticci di legno, tostate e successivamente idratate con acqua. Il nome deriva dal colore che ricorda il saio dei monaci o per il particolare procedimento di lavorazione ideato dai frati cappuccini. Il sapore è caratteristico e richiama la caramellizzazione degli zuccheri. La castagna del prete, è riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole prodotto agroalimentare tradizionale italiano.

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Irpino, avellinese, ideatore di viaggioinirpinia.it. Il progetto connubio ideale tra le esperienze professionali maturate negli anni e la passione, è alimentato dalla profonda conoscenza della propria terra!! E' direttore tecnico di agenzia viaggio ed accompagnatore turistico.

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