Per riscoprire le origini dell’intera provincia, il viaggio parte da Avellino, con la visita al Museo Irpino: tracce preistoriche, le sannitiche, le romane e soprattutto i reperti votivi della valle d’Ansanto, gli xoana lignei tributati alla dea Mefite…….
Terra di re, storici, letterati, lavoratori, gente avvezza alla fatica di mente e di corpo, uomini e donne di terra e di Dio. La città di Avellino conserva il maniero dei Caracciolo testimonianza e memento del legame con la nobile famiglia, tesori custoditi nel museo civico tracce preistoriche, le sannitiche, le romane, visibile intreccio delle storie di una intera provincia, ivi chiamata a raccolta da rassegne eventi culturali, mostre, concerti.
Il viaggio parte da Avellino per riscoprire le origini dell’intera provincia, della sua gente e la sua storia crocevia di anime ed epoche, in cui antico e moderno dialogano dentro i luoghi della cultura, le officine della memoria, le botteghe dei suoi artisti; ma anche intorno alle sue tavole, i suoi banchetti, i conviti gastronomici e culturali che le varie anime della città provano ad indire.
Riti sacri (le sue tradizioni, le feste, le processioni) e rituali (il buon vivere, il buon bere e il buon mangiare) ai piedi del monte Partenio.
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