Gli agriturismi in Irpinia vi invitano a vivere una vacanza all’insegna della natura, relax e buona cucina. La vocazione agricola della provincia di Avellino, negli anni alimentata dalla passione dei coltivatori, ambasciatori di un life style bio ed ecosostenibile, e’ oggi tangibile in un’offerta agrituristica per tutti i gusti. Cascine di campagna, dimore di charme, poderi rurali, masserie offrono al visitatore ristoro, accoglienza, confort, genuinità.
Dormire in campagna in una dimora d’altri tempi che interpreta il moderno nell’arredamento, è esperienza unica. Noi di Viaggio in Irpinia l’abbiamo sperimentata alla country house “Le Strettole”, di Calitri, in posizione panoramica su di una collina a 530 metri s.l.m.. Stradine di campagna, le strettole, appunto, guidano il visitatore verso una piccola valle in cui è adagiata la struttura tra ulivi, verde intenso, colline, grano, campagna. Al risveglio coccole di casa: biscotti fatti in casa, come i dolci e le marmellate, regalano energia e voglia di cominciare il cammino, il vicino bel borgo di Calitri vale il viaggio. Il Museo Civico della Ceramica, Borgo castello, il centro antico con le suggestive grotte tufacee, l’area naturalistica SIC del Bosco di Zampagnone costelleranno il soggiorno di storia, fascino, natura.
Bed and Breakfast l’Antica Fattoria
Per chi è alla ricerca di un riposo enoico, il bed and breakfast “L’Antica Fattoria” di Sant’Angelo all’Esca, dimora di campagna immersa tra i vigneti della Tenuta Cavalier Pepe, vi fara’ svegliare tra i filari di vigneti e secolari olivi, in uno dei terroir della viticultura irpina, sulle colline della valle del Calore a 500 metri di altezza. Siamo nel cuore dell’area di produzione del Taurasi DOCG a due passi dalla Tenuta Cavalier Pepe, moderna ed accogliente cantina gestita da Milena Pepe. Il soggiorno in questa struttura diviene così bella occasione e pretesto per un viaggio nel buon cibo e nel buon bere. A piedi potrete raggiungere le cantine della Tenuta Cavalier Pepe per essere accompagnati in un affascinante percorso sensoriale con visita ai vigneti, alla cantina, alla bottaia edegustazione dei vini della Tenuta. Per un eventuale ristoro, nei pressi della Tenuta, si trova il ristorante enogastronomico “La Collina” che propone interessanti menù degustazione, occasione per assaggiare i prodotti tipici locali ed i piatti della tradizione culinaria irpina.
Agriturismo Sant’Elia
Per chi cerca agriturismi in Irpinia, imperdibile l’esperienza agricult nella valle del Miscano, a Casalbore, che l’agriturismo Oasi Masseria Sant’Elia regala ai visitatori. Paesaggi, passaggi, greggi, armenti, il tratturo regio Pescasseroli-Candela praticato e percorso dal II millennio a.C. passa da qui, la via dei pastori e della lana dall’Abruzzo alla Puglia è ancora oggi fruibile magari cogliendo l’occasione data dalla Masseria sant’Elia di una delle sue escursioni lungo tratti dello stesso. Uno dei punti di forza di questo Eco-agriturismo è la capacità di far conoscere, amare, apprezzare il territorio, vivendolo ancora oggi da pastori, assecondando cioè il ritmo delle stagioni e facendosi da esse guidare. La via del fieno e dei mietitori, il trekking lungo la via dei tratturi dei sentieri naturalistici e storici, il percorso natur-olistico (in via di allestimento), la fattoria del gusto, sapranno conquistare il visitatore che è alla ricerca di un soggiorno capace di offrire un’avventura multisensoriale. Il dinamismo delle proposte è contagioso, la presenza di un posto tappa all’interno dell’agriturismo, le escursioni in quad, in mountain bike, in quadriciclo, ed in agribus, il tiro con l’arco, il parco rurale, l’ecomuseo, la visita alla vicina necropoli sannita, sembrano essere un incessante invito a muoversi durante il soggiorno, la salute ed il benessere psicofisico ringraziano. In cucina le materie prime dell’azienda o di produttori locali e la memoria storica del ricettario delle nonne sono trasformati in sapori unici.
Queste belle caratteristiche, comuni ai diversi territori, sostanziano l’offerta gastronomica: dalle distese terriere, ai filari, all’orto, al sottobosco, lo scrigno gastronomico di qualità, il paniere dei prodotti tipici irpini si traduce in pietanze prelibate. Paste fatte in casa, oli Dop, vini autoctoni, verdure e salumi a km davvero zero, carni delle vicine stalle, formaggi e prodotti caseari che uomini e donne di generazioni antiche e moderne lavorano con maestria artigiana di un tempo, bandiscono tavole invitanti. Chi vuole può portare a casa pezzi di terra irpina, con la spesa dal fattore: conserve, materie prime ortofrutticole, prodotti del casaro, arricchiscono le dispense del consumatore attento e consapevole, desideroso di prolungare l’esperienza gastronomica vissuta in agriturismo.
Il turismo agri in Irpinia, completa la sua offerta con passeggiate, trekking nei vigneti, ed escursioni nei vicini borghi, respirando aria rarefatta, vivendo anche per un breve periodo, secondo uno stile di vita slow, salubre e d’antan tutto irpino.
Un’occasione per venire in Irpinia!! Scopri dove dormire in Irpinia.
