Le tracce storiche dei primi insediamenti umani sono ben visibili nella villa romana su tre livelli, di San Giovanni del Palco, nei pressi dell’omonimo convento. La villa, del I secolo d.C., imponente con i suoi 1330 metri quadrati, conserva il frigidarium, il caleidarum, il praefurnium, il ninfeo, eccellente esempio di impianti termali. L’adiacente convento di San Giovanni in Palco, attualmente ospitante i Frati Minori, risale al 1383 e pur con successivi rimaneggiamenti, conserva l’impianto rinascimentale. Il convento vero e proprio si distingue dall’annessa chiesa con accesso indipendente, a navata unica con soffitto a cassettoni, due interessanti cori, il bel pavimento in maiolica ed affreschi settecenteschi. Il convento ha una struttura a quattro ali che sia affaccia sul chiostro. Nel refettorio si conserva un interessante affresco del 1646 dell’Ultima Cena.
La chiesa del Rosario di fine XVI sec., con il soffitto ligneo del Vecchione, la chiesa dell’Assunta dello stesso periodo, con opere del Ricciardi, sono un bell’esempio di edilizia religiosa che nell’abbazia di Sant’Angelo sposa la natura in un perfetto connubio terra e spirito. Si eleva infatti da uno sperone roccioso, incastonata tra secolari ulivi, con il suo bel portale in tufo mentre all’interno conserva le tracce dell’antica dimora dei monaci: la macina in pietra, il torchio, le mangiatoie. Oggi la struttura è delle suore, casa Betania, da qui lo sguardo si perde sul maniero di Lauro, da cui lo separa una piacevole passeggiata, verso l’intera vallata con la sua natura rigogliosa ed incontaminata di ulivi ma soprattutto nocciole, Taurano è infatti una delle Città della nocciola.
Il territorio di Taurano offre interessanti itinerari all’interno dell’area naturalistica di Pietra Maula, Sito d’Importanza Comunitaria (SIC). In località Arco, nei pressi di una piccola chiesa si trova il centro visita di “Madonna dell’Arco “, prossimo Museo naturalistico della “rete dei sentieri augurali”.
Interessante la manifestazione che si tiene ad agosto, denominata “Portici d’Autore”. Percorsi open air nei luoghi storici di Taurano realizzato da pittori naif e dai Maestri ceramisti della Scuola d’arte Palizzi di Napoli, con l’obiettivo di recuperare la memoria storica e popolare di Taurano.
Il calendario: i riti, le feste, le tradizioni
Carnevale “Il carnevale Tauranese” (le maschere, i carri allegorici, la quadriglia, il ballintrezzo o il laccio d’ammore)
Venerdì santo “I Biancovestiti e la rappresentazione vivente della Passio Christi”
Prima decade di agosto “Echi d’estate” (raduno di gruppi folkloristici)
Prima decade di agosto “Sagra dello gnocco”
Dal 9 al 15 agosto “Portici d’Autore” e “Comm’è ‘o ditto accussì‘o pitto”
Prodotti Tipici
Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT): Nocciola mortarella campana – Nocciola camponica – Nocciola San Giovanni – Noce malizia
- Come arrivare a Taurano
-
Altitudine: 300 metri s.l.m.
Superficie: kmq 9,88
Popolazione: 1615
www.comune.taurano.av.itCoordinate
Latitudine 40°53’0.21″N
Longitudine 14°38’5.39″EIn auto
Autostrada Napoli-Canosa (A16), uscire al casello di Baiano, immettersi sulla SS.7 Bis in direzione Nola, in località Schiava, svoltare sulla SP.89 direzione Visciano, proseguire su Via Costarella in direzione Taurano, a 18 km dal casello
Autostrada Caserta-Salerno (A30), uscire al casello di Nola, immettersi sulla SS.7 Bis direzione Nola, proseguire sulla SP.39AG, a San Paolo Belsito imboccare la SP.ExSS.403 in direzione Lauro-Taurano, a 15 km dal casello
Dista 39 km da Avellino (via autostrada)
- Dove dormire a Taurano
-
Country House
L’Antica Fraconia
Località Cioppolillo
Tel. (+39) 0815102353