L’Irpinia della spiritualità e devozione. I Battenti di San Pellegrino Martire e il loro cammino di fede.

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Il 4 Aprile 2017 alle ore 10,00 presso il Circolo della Stampa di Avellino in Corso Vittorio Emanuele II, si svolgerà la Conferenza organizzata dal Comitato di promozione turistica e culturale “De Hirpinia Homines Novi”.

L’incontro “l’Irpinia della spiritualità e devozione” verterà sulla presentazione dell’evento dei Battenti di San Pellegrino Martire per il prossimo agosto 2017 attraverso la promozione della storia e del sentimento di fede per ravvivarne lo spirito di partecipazione.

Interverranno:
Maria Savino – Presidente del Comitato “De Hirpinia Homines Novi”
Dott. Mario Vanni – Sindaco di Altavilla Irpina (AV)
Don Livio Iannaccone – Parroco di Altavilla Irpina (AV)
Daniela Guerriero – Priore dell’Arciconfraternita di San Bernardino da Siena e di San Pellegrino Martire di Altavilla Irpina.
Fernanda Ruggiero – Consulente Marketing & Comunicazione Nuovi Turismi
Moderatore
Chiara Villani – OMCTI del Comitato ” De Hirpinia Homines Novi” di Altavilla Irpina

Il 24 agosto di ogni anno si rinnova la tradizione dei Battenti di San Pellegrino. Oltre 1200 devoti camminano scalzi battendo i piedi sotto il sole cocente per omaggiare con fiori e ceri il Santo Patrono di Altavilla Irpina.

Altavilla Irpina, piccolo borgo collinare situato a metà strada tra l’Irpinia e il Sannio, domina dalle sue alture la media Valle del Sabato. Da più di un secolo il 24 agosto di ogni anno ricorre la tradizionale processione dei Battenti, o meglio definiti “fujenti” per il loro marciare incessante sulla nuda terra, vestiti di bianco con la simbolica fascia rossa tramandata da padre in figlio. I fedeli, devoti a San Pellegrino Martire, arrivano a piedi scalzi in paese fin dalle primissime ore del mattino e procedono lungo le vie principali verso il Santuario dei Santi Martiri Pellegrino e Alberico Crescitelli. La loro marcia è cadenzata dal suono dei corni, che scandiscono il loro cammino, infrangendo il silenzio che si genera tra la folla al loro passaggio.

Giunti in Chiesa, entrano uno per volta, procedendo a carponi e con il viso che sfiora il pavimento guadagnano l’altare e salutando il Santo, rinnovano con questo atto la loro promessa di voto. Il forte senso di devozione che permea l’Irpinia, convoglia verso il piccolo centro le sezioni dei battenti degli otto comuni della provincia di Avellino e Napoli: Avella, Baiano, Manocalzati, Montefredane, Mugnano del Cardinale, Avellino frazione Picarelli – Starze e Roccarainola.

Si tratta di un evento unico che raccoglie migliaia di devoti ed escursionisti, che possono cogliere l’occasione anche per una visita al vicino e noto Santuario di Montevergine, dopo essersi concessi una pausa di gusto nei tanti ristoranti e agriturismi locali o presso le cantine dell’eccellenza italiana della viticultura: il greco di Tufo DOCG.

Ad Altavilla Irpina è possibile visitare in collaborazione con le associazioni del territorio e su prenotazione, il “Museo della gente senza storia”, nato per custodire gli abiti rinvenuti presso le catacombe del Santuario e il Museo di Sant’Alberico, che conserva i reperti dello stesso nella sua casa natale.

Il Comitato De Hirpinia Homines Novi, costituito da 9 ragazzi irpini oggi inoccupati, nei prossimi mesi si occuperà di svolgere azioni di progettazione di turismo integrato anche con il coinvolgimento dei Comuni limitrofi per una divulgazione internazionale dell’Evento,del suo potenziale e per una offerta turistica nuova e sostenibile.

Per info e comunicazioni contattare: Sig. Fogliese Carlo tel. 329/9429655
email: hirpinia.hominesnovi@libero.it

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Irpino, avellinese, ideatore di viaggioinirpinia.it. Il progetto connubio ideale tra le esperienze professionali maturate negli anni e la passione, è alimentato dalla profonda conoscenza della propria terra!! E' direttore tecnico di agenzia viaggio ed accompagnatore turistico.

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