Andretta: l’antica Andreiekta

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Abitata fin dall’antichità come testimoniano ritrovamenti del Paleolitico in località Pero Spaccone e dell’Età del Bronzo in località Cervino, Andretta si è sviluppata in epoca sannitica divenendo poi in una grande villa rurale in età tardo repubblicana. Il centro storico si sviluppa intorno al castello, di cui restano solo alcune tracce. L’impianto è medievale con vicoli che si intersecano e dimore in pietra locale. Il borgo rivive, in agosto, le atmosfere di un tempo con il suggestivo Corteo storico Andrettese, che rievoca il viaggio compiuto dal genovese Gian Vincenzo Imperiale nel 1633, nel suo feudo di Sant’Angelo dei Lombardi di cui facevano parte le terre di Andretta.

Rilevante è la Collegiata di Santa Maria Assunta del XVIII secolo, all’interno conserva un elegante coro ligneo intagliato e il dipinto raffigurante l’Incoronazione della Vergine attribuito alla scuola di Luca Giordano. Su di una torre dell’antico castello si trova l’imponente campanile sviluppatosi su cinque livelli. In via Libertà è ubicato il Museo della civiltà contadina e artigiana che ripercorre la storia e le tradizioni degli antichi mestieri attraverso gli strumenti di lavoro degli artigiani e gli attrezzi della civiltà contadina del periodo tra 800 e 900. Sono visibili reperti archeologici dal Paleolitico all’epoca Sannitico-Romana. In Piazza Arciprete Miele la chiesa dell’Annunziata con il portale in pietra del XIII secolo di stile gotico ed il campanile con un orologio risalente al 1894. Alcuni Palazzi storici come il cinquecentesco Palazzo Mauro ed il Palazzo Miele del 1700.

Sulla strada per le Puglie sorge il Santuario della Stella Mattutina fondato nel cinquecento dai cistercensi. La leggenda narra che una statua della Vergine Maria contesa tra Vallata ed Andretta comparve in un’alba di un bel giorno su una pianta di sambuco, in quel luogo fu costruita una piccola chiesa chiamata appunto Stella Mattutina. Il santuario è meta di pellegrinaggio l’ultimo fine settimana di maggio. Di interesse le Masserie Cianciulli, testimonianza di architettura rurale. Si segnalano alcune fontane storiche: la Fontana Pisciolo, situata sulla antica strada di transumanza che porta a Bisaccia, l’artistica fontana Cupone Grande del 1948 e la fontana Pietà dei primi anni del novecento.

Dal Monte Airola si gode una bellissima vista sul borgo di Andretta e sulle valli circostanti, è uno dei panorami dell’Alta Irpinia, da non perdere…

Il calendario: i riti, le feste, le tradizioni
Ultima domenica di aprile “Festa dell’Incoronatella”
Ultimo fine settimana di maggio “Festa della Madonna Stella del Mattino”
23-24 giugno “Festa e fiera di S. Giovanni”
Luglio-agosto “Estate Andrettese”
15 agosto “Fiera Santa Maria della Assunta e Corteo storico Andrettese”Agosto “Fiera di San Gerardo”
3-4-5 settembre “Fiera di San Gerardo, San Rocco e Sant’Antonio”

Prodotti Tipici
Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT): Caciocavallo podolico – Scamorza – Ricotta – Treccia -Soppressata irpina – Capicollo
Altri prodotti: Cacioricotta di capra

Come arrivare ad Andretta

Altitudine: 850 metri s.l.m.
Superficie: 43,61 kmq
Popolazione: 1973
www.comune.andretta.av.it

Coordinate
Latitudine 40°56’4.24″ N
Longitudine 15°19’33.88″ E

In auto
Autostrada Napoli-Canosa (A16), uscire al casello di Vallata, immettersi sulla SP.EXSS.91, a 26 km dal casello
Dista 88 Km da Avellino (via autostrada)

Dove dormire ad Andretta

Agriturismi
Agrituristica Meridionale
Via Mattinella, 114
Tel. (+39) 0827327077
www.mattinella.it

Montefelice
C.da Montefelice
Tel. (+39) 082732801

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About Author

Irpino, avellinese, ideatore di viaggioinirpinia.it. Il progetto connubio ideale tra le esperienze professionali maturate negli anni e la passione, è alimentato dalla profonda conoscenza della propria terra!! E' direttore tecnico di agenzia viaggio ed accompagnatore turistico.

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