Castel Baronia: il borgo del “Ciaschino”

Castel Baronia, era nota per la lavorazione artigianale del corno di animali, da cui si ottenevano soprattutto pettini, ma anche fermagli, bottoni, manici di coltello, esportati in tutto il regno delle due Sicilie. Gli artigiani locali commercializzavano i prodotti in altre regioni, utilizzando nei loro viaggi il “Ciaschino”, una lingua convenzionale che solo loro riuscivano a comprendere. La diffusione e la fama di quest’arte di Castel Baronia rese ragione dell’appellattivo segacorne con cui venivano appellati gli abitanti del luogo. La comunità di Castel Baronia rivive oggi questa antica arte nella scuola dell’osso, centro polifunzionale.

Il paesaggio tipico di questo lembo d’Irpinia, è fatto di calanchi, distese di grano ed olivo, altro simbolo di queste terre, che qui si coltiva nella pregiata varietà Ravece.

Il borgo di Castel Baronia è di origine normanna, l’eponimo deriva dal castello, che era a guardia delle valli sottostanti e rientrava nella giurisdizione della Baronia di Vico. Da visitare la Chiesa barocca di S. Spirito alla quale è annesso un convento francescano del XVII secolo con un bel chiostro settecentesco, all’interno conserva alcune sculture lignee e tele del sei-settecento, tra cui si segnala quella attribuita a Giovanni Lanfranco raffigurante Santa Maria degli Angeli. Di interesse il bel palazzo gentilizio della famiglia Mancini, risalente al XVIII secolo, luogo di nascita del noto politico e giurista di fama nazionale Pasquale Stanislao ed il palazzo Ducale costruito nel ‘700 dalla famiglia De Ponte. La comunità di Castel Baronia ha un legame molto saldo con il Santuario di Maria SS. delle Fratte edificato nel XII secolo e poi ricostruito con l’odierna facciata in stile gotico. Il 2 febbraio, con il tradizionale ed antico rito della candelora, si festeggia la Madonna delle Fratte protettrice del paese. I boschi Fontanella, Giuliano ed Acquara nel territorio di Castel Baronia rientrano nella interessante area naturalistica dei boschi e sorgenti della Baronia, Zona di Protezione Speciale (ZPS).

Il calendario: i riti, le feste, le tradizioni
2-3 febbraio “Festa patronale Santa Maria delle Fratte”
13 giugno “Festa di Sant’Antonio
 da Padova”
15-16 agosto “Festa di San Rocco e della Madonna delle Fratte”

Prodotti Tipici
Olio extravergine di oliva Irpinia-Colline dell’Ufita (DOP)
Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT): 
Aglio Bianco dell’Ufita
Altri prodotti: Ceci della Baronia

Come arrivare a Castel Baronia

Altitudine: 639 metri s.l.m.
Superficie: 15,34 kmq
Popolazione: 1220
www.comune.castelbaronia.av.it

Coordinate
Latitudine 41° 3’1.62″ N
Longitudine 15°11’28.10″ E

In auto
Autostrada Napoli-Canosa (A16), uscire al casello di Grottaminarda, immettersi sulla SP.ExSS.91, svoltare sulla SP.235 e proseguire sulla SP.151, a 14 km dal casello
Dista 54 km da Avellino (via autostrada)

Dove Dormire a Castel Baronia

Alberghi
Hotel Ciaschino**
C.so Vittorio Emanuele, 63
Tel. (+39) 082792150