Tra filari e cantine d’Irpinia

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Salendo lungo le colline ammantate di vigneti, ripercorrendo la strada delle antiche legioni d’Oriente, nella valle del fiume Calore, respirando l’aria fine della vitis hellenica, giungiamo a Taurasi, borgo dominato dal castello Marchionale che oggi ha dedicato la sua storia al simbolo che ha saputo intrecciare al paese le sue migliori sorti: l’uva e quel suo prezioso nettare che è il Taurasi, vino DOCG.

Enoteca Regionale dei vini d'Irpinia

Enoteca Regionale dei vini d’Irpinia

Il castello, di attuale aspetto rinascimentale ma di fondamenta romane, è sede dell’Enoteca Regionale dei vini d’Irpinia: museo, centro di informazione, formazione ed educazione, polo attrattore dei viaggiatori e cultori del vino. Presso le antiche Scuderie del castello il “Sensorial Tau” accompagna in un percorso plurisensoriale alla scoperta della storia e delle tradizioni dei vini d’irpinia. In una grotta tufacea si tocca con  mano la terra delle viti, le foglie dei filari, si apprezzano i sentori di diversi profumi, si degustano i vini autoctoni irpini.

Continuiamo il nostro viaggio tra i vicoli del centro storico fortificato, il cui impianto a castrum risale all’epoca normanna (XII sec.). L’ex Convento di San Domenico oggi Casa Comunale ospita la Mostra Archeologica di Taurasi, testimonianza archeologica dell’Eneolitico in Campania. Un tour tra le cantine aspetta il visitatore, tra bottaie e passeggiate nei vigneti alla ricerca del sorso che convince di più. Tre anni di invecchiamento di cui uno in botte di legno, come da disciplinare, fanno si che l’aglianico, vitigno spigoloso diventi un vino armonico ed equilibrato, uno dei grandi vini del sud. Antonio Caggiano, Aminea, Contrade di Taurasi sono solo alcune delle cantine che sono possibili visitare.

La Tenuta Cavalier Pepe

La Tenuta Cavalier Pepe

Proseguiamo in direzione di Sant’Angelo all’Esca, pochi kilometri immersi tra i filari di aglianico. La sosta enologica d’obbligo si fa nella Tenuta Cavalier Pepe, 40 ettari di vigneti e 5 di oliveto, situati su una collina interamente messa a vite a 500 metri di altitudine. Uno dei paesaggi del vino in Irpinia. Visitare i vigneti e la cantina della Tenuta Cavalier Pepe, è un bel modo per conoscere la famiglia che anima, alimenta, sostiene e dà vigore a quest’angolo della terra Irpina, cui è legata da vincoli di natalità, amore e passione. La degustazione dei vini della Tenuta, tutti vitigni autoctoni, vi sorprenderà per la tipicità che rispecchia il territorio, Aglianico, Coda di volpe, Fiano di Avellino e Greco di Tufo. Da provare anche il Rosato del Varo, aglianico vinificato in bianco, una rarità in irpinia. Per la sosta gastronomica, il vicino ristorante “La Collina” propone interessanti menù degustazione, occasione per assaggiare i prodotti tipici locali ed i piatti della tradizione culinaria irpina.

Lasciamo la terra dei rossi, per raggiungere uno dei luoghi cult dei bianchi della provincia di Avellino, Lapio. Siamo a 500 metri di altitudine e qui la generosa e rigogliosa natura è la regina incontrastata a tavola e soprattutto in cantina, è questa infatti una zona ricca di filari di Fiano, la vitis apuana che riconosce in Lapio la sua patria e le sue origini. Piccole cantine, capaci di produzioni di eccellenza, come il super premiato Fiano di Clelia Romano, l’azienda Rocca del Principe, cantina emergente dell’anno nella guida Vini d’Italia ’09 del Gambero Rosso. A queste si affiancano nuove realtà, tra le quali, la giovane azienda Filadoro. Un sorso di Fiano e via sulla strada del ritorno.

Dove mangiare
Ristorante enogastronomico “La Collina” – Sant’Angelo all’Esca
Contrada Bosco – Sant’Angelo all’Esca – Telefono (+39) 0827.78012

Dove dormire
Bed and Breakafast “L’Antica Fattoria”
Casolare di campagna immerso tra i vigneti
Via Piergolo – Sant’Angelo all’Esca – Tel. (+39) 0827.73766

Cantina consigliata
Tenuta Cavalier Pepe – Sant’Angelo all’Esca
Via Santa Vara – Sant’Angelo All’Esca – Tel. 0827.73766
Degustazioni e visite guidate

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Irpino, avellinese, ideatore di viaggioinirpinia.it. Il progetto connubio ideale tra le esperienze professionali maturate negli anni e la passione, è alimentato dalla profonda conoscenza della propria terra!! E' direttore tecnico di agenzia viaggio ed accompagnatore turistico.

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